NERAPì

Il nostro vitigno a bacca rossa ha più di 70 anni ed era già presente nei terreni acquistati da nostro bisnonno. È un vitigno che produce un vino con molti antociani, è molto colorato e ricco di polifenoli, raggiunge una buona maturazione e resiste bene alla botrite e alle altre crittogame.

I vigneti sono siti a San Terenzo monti ad una altitudine di circa 300 s.l.m. Viene vinificato in purezza e prevede una fermentazione sulle bucce di una settimana a temperatura controllata di 22° gradi. Circa a metà fermentazione si procede alla svinatura dove avviene la separazione del mosto fiore dal restante torchiato. Dopo 24 ore si procede ad un travaso per separare eventuale fecce dal vino fiore, a completamento della fermentazione alcolica si travasa nuovamente cercando di non illimpidire troppo il vino dalla feccia fine. Dopodiché si procede ad inoculare il vino con i batteri malolattici, mantenendolo ad una temperatura di circa 20° gradi, conservando la feccia fine in sospensione tramite dei batonnage giornalieri fino alla fine della malolattica. A malolattica finita si travasa il vino all’interno di barrique di secondo passaggio per un periodo di due mesi circa con rimessa in sospensione giornaliera della feccia. Trascorsi due mesi si procede al travaso in botte di acciaio e alla successiva filtrazione sgrossante, infine con la primavera si passa alla filtrazione definitiva e all’imbottigliamento. Il vino finito si presenta da subito con un caratteristico colore rosso rubino intenso e consistente, Al gusto risulta intenso e persistente, al palato, fruttato con riconoscimenti di ciliegia, floreale e fiori rossi (iris), mora di gelso, arancia rossa sanguinella, leggermente erbaceo.

Il vino si presenta piuttosto tannico e necessita di un certo affinamento per acquisire la giusta morbidezza. Si abbina molto bene con carni rosse quali tagliate, fiorentine, brasati, cacciagione e bolliti.